Monza Visionaria 2024: un’esperienza multisensoriale di arte e cultura

Inaugura il nuovo ciclo di Monza Visionaria il 3 maggio: una sinfonia di suoni e arte trasformerà gli spazi cittadini in centri vivaci di creatività. La visione, condivisa da Saul Beretta, direttore artistico di Musica Morfosi, insieme al sindaco Paolo Pilotto e all’assessore alla cultura Arianna Bettin, è quella di un festival che abbraccia il passato e il presente, esplorando ogni angolo con occhi nuovi.

 

Monza Visionaria 2024: un viaggio nell’eclettismo culturale

 

La dodicesima edizione di Monza Visionaria si preannuncia come un’esperienza unica, che abbraccia dieci giorni di musica, arte, laboratori e molto altro ancora. Grazie al supporto del Comune di Monza e alla collaborazione con la Reggia di Monza, il festival promette di trasformare la città in un palcoscenico vivace e coinvolgente. Grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, Fondazione Monza e Brianza, Ministero della Cultura, Siae, ProHelvetia, A5, BrianzAcque, I-Jazz, Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, Concorso Rina Sala Gallo, Centro Educativo Il Carrobiolo, Associazione culturale San Fruttuoso, Regis, Conservatorio G. Verdi di Milano è stato reso possibile questo straordinario evento.

 

Ecco il programma completo del Monza Visionaria 2024

 

Venerdì 3 maggio

Concerto di Jany McPherson alla Reggia di Monza, ore 19 e 21.

 

Sabato 4 maggio

Maratona pianistica con i migliori studenti del Conservatorio G. Verdi di Milano dalle ore 10.30 alle 15.30.
Doppio concerto con degustazione pianistica del maestro Scipione Sangiovanni e Mauro Maestri, restauratore del mitico Pianoforte Tallone n.1 proprietà di Fondazione Gioventù Musicale alle ore 16 e 17.30.

 

Domenica 5 maggio

Visite visionarie ai Giardini della Reggia dalle ore 10.30 alle 18.30.
Spettacolo “Betty Boop” nella Sala del Trono della Reggia di Monza alle ore 10.30, 11.30, 16 e 17.30.

 

Lunedì 6 maggio

Concerto sacro della sassofonista Nicole Johänntgen alla Chiesa di Santa Maria al Carrobiolo, ore 21.

 

Martedì 7 maggio

Concerto Jazz. Tra Duke Ellington e i Beatles: ecco Jacopo Ferrazza, fresco vincitore di Nuova Generazione Jazz alla Curt Lunga, ore 21.

 

Mercoledì 8 maggio

Laboratorio musicale con Alessandro Rossi presso il Centro Educativo Carrobiolo alle ore 15.30.
Concerto Jazz nel cuore della Biblioteca del Carrobiolo con l’eclettico trio del batterista Alessandro Rossi, con Manuel Caliumi al sax e Michele Bonifati (Top Jazz 2023) alla chitarra elettrica ore 19.
Esibizione dell’Østrik quartet feat. Oliseh Francesco Obiarinze al ristorante En3 di via Volturno, ore 21.30.

 

Giovedì 9 maggio

Evento “Giovanni Falzone Three Generations feat. Enrico Rava” al Teatro Manzoni di Monza, ore 21.

 

Venerdì 10 maggio

Spettacolo “Rite” con Zoe Pia e Mats Gustafsson. Concerto promenade e visita speciale a Reggia Contemporanea. Immergetevi nel suono e nel design contemporaneo alla Reggia di Monza, ore 21.

 

Sabato 11 maggio

 

Concerto con la Serenata per tenore di Benjamin Britten e la Fantasia su tema di Thomas Tallis di Vaughan Williams con Orchestra Canova diretta da Enrico Saverio Pagano e il tenore Thomas Hobbs.
Reggia di Monza – Sala degli Specchi, h 18.30 (prova aperta) e h 21.00 (concerto).

Performance diffuse nella Reggia di Monza e nella magia unica del Roseto “Niso Fumagalli” in eccezionale apertura notturna.
Roseto e Reggia di Monza dalle 18.30 a mezzanotte

 

Domenica 12 maggio

Performance diffuse nella Reggia di Monza e nella magia unica del Roseto “Niso Fumagalli” in eccezionale apertura notturna.
Roseto e Reggia di Monza dalle 18.30 a mezzanotte

Per ulteriori informazioni e prenotazioni, puoi visitare il sito web del festival: www.monzavisionaria.it.

 

Monza Visionaria 2024: una celebrazione della cultura e della comunità

Saul Beretta, direttore artistico di Musicamorfosi e Arianna Bettin, l’assessora alla cultura, concordano sul fatto che Monza Visionaria sia molto più di un semplice festival: è un’occasione per celebrare la cultura, la socialità e la solidarietà. Attraverso la musica e l’arte, il festival connette luoghi simbolici della città e promuove un senso di appartenenza e condivisione tra le persone.

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