Monza e Brianza: la realtà del disagio mentale giovanile

Nella provincia di Monza e Brianza, una realtà spesso invisibile ma purtroppo crescente sta emergendo: il disagio mentale tra i giovani. Secondo i dati dell’Ufficio epidemiologia di Asst Brianza, il 25% dei ragazzi tra i 15 e i 19 anni ha segnalato almeno un sintomo legato a un malessere mentale, un dato che si attesta al 10% nei giovani più grandi, dai 25 ai 29 anni. Questo trend in aumento, soprattutto prima del periodo pandemico, preoccupa esperti e comunità.

Gli accessi al pronto soccorso di adolescenti e giovani per motivi legati al disagio mentale sono notevolmente aumentati, insieme agli accessi ai servizi di salute mentale. Episodi di autolesionismo, l’uso precoce di droghe e l’aumento dell’uso di psicofarmaci nei giovani sono solo alcune delle conseguenze di questo fenomeno in crescita.

 

Le cause dietro il disagio

Secondo gli esperti, le principali cause di questo disagio risiedono nella pressione proveniente da famiglia, scuola e social media. La crisi delle famiglie, la mancanza di comunicazione tra genitori e figli, e la società narcisistica che promuove l’apparire perfetti sono solo alcune delle sfide affrontate dai giovani di oggi.
Massimo Clerici, direttore di psichiatria dell’Irccs San Gerardo commenta: “C’è una generazione di genitori molto fragili, slegata dalla comunicazione con i figli. La società è narcisistica: il figlio diventa la protesi narcisistica della famiglia, e non si ascolta. Tutti devono essere belli, devono funzionare, e tutto ciò che genera sofferenza dev’essere cancellato. I giovani si sentono soli, inadeguati, e si rifugiano sui social, spesso non dormendo la notte”.
Anche Antonio Amatulli, direttore del dipartimento di salute mentale e dipendenze di Asst Brianza, attribuisce questo aumento di casi di malessere mentale giovanile a una società “in cui tutto è il contrario di tutto”, dove la famiglia non è più un riferimento forte, i giovani si confrontano con l’ausilio dei social e la scuola non riceve più un supporto dalla famiglia.

 

La Missione di MBCIRCLE: supporto ai giovani e miglioramento socioeconomico

Per migliorare questa situazione è importante fare prevenzione, tutelare le fasce più deboli e rafforzare i servizi di salute mentale.
MBCIRCLE si impegna a migliorare il tessuto socioeconomico della Brianza, in particolare supportando i giovani del territorio. La nostra missione include fornire ai giovani gli strumenti necessari per inserirsi nel mondo del lavoro e trovare la loro strada.

In una società che pretende solo risultati, performance e obiettivi da raggiungere, la nostra rete si impegna a fornire a giovani gli strumenti e le opportunità necessarie per esprimere le proprie qualità, inclinazioni e trovare un percorso di vita che li renda felici e realizzati.

In MBCIRCLE crediamo che chiunque meriti di trovare il proprio posto, il proprio equilibrio nella vita. Riteniamo che sia compito nostro, in qualità di adulti e imprenditori, guidare i giovani durante la loro ricerca della felicità, senza lasciare nessuno indietro.

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